ENOUGH incontro d’inizio

ENOUGH è finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea e coordinato da SINTEF Ocean.

ENOUGH ha accolto i rappresentanti dei 28 partner del progetto durante il suo incontro ufficiale di inizio giornata, che si è tenuto online il 18 ottobre 2021.

Il progetto in sintesi

I sistemi alimentari sono globalmente responsabili di circa il 20-40 % circa delle emissioni totali di gas serra e ci sono diverse sfide che devono essere risolte. Nell’intera catena alimentare circa il 60% degli alimenti dovrebbe essere refrigerato ad un certo punto e si stima che circa il 70% delle emissioni degli alimenti siano legate ad alimenti deperibili. Una sfida molto importante è ridurre le emissioni . La principale fonte di emissioni è legata all’uso di energia all’interno della catena alimentare, ma la perdita di refrigerante ad alto GWP è un’altra fonte rilevante.

Il progetto ENOUGH ha fissato obiettivi per affrontare e ridurre le emissioni del settore alimentare. Lo scopo principale del progetto è supportare la strategia sostenibile dell’UE dall’agricoltura alla tavola fornendo strumenti e soluzioni tecniche, finanziarie e politiche per ridurre le emissioni di gas a effetto serra (entro il 2030) e raggiungere la neutralità del carbonio (entro il 2050) nell’industria alimentare.

Per raggiungere questo obiettivo, il progetto si è prefissato i seguenti obiettivi principali:

• Ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 50% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
• Identificare come raggiungeremo la neutralità del carbonio per le aziende alimentari riducendo il consumo di energia e aumentando l’efficienza energetica.
• Migliorare la sostenibilità globale integrata dei sistemi alimentari (compresi gli aspetti sociali/sanitari, climatici/ambientali ed economici), raggiungendo al tempo stesso gli obiettivi della società.
• Aumentare la consapevolezza tra i responsabili politici, le imprese, gli investitori, gli imprenditori, le istituzioni, le parti interessate e i cittadini di soluzioni sistemiche innovative selezionate e del loro potenziale di adozione su scala dell’UE.

Il piano adottato da ENOUGH è il primo a fornire informazioni e identificare una solida baseline sulla catena alimentare per il 1990 e il 2020 per prevedere le emissioni del settore alimentare nel 2030 e nel 2050. Queste previsioni prendono in considerazione fattori chiave come l’evoluzione della popolazione mondiale, il cambiamento climatico, l’uso di sistemi di energia rinnovabile, il comportamento dei consumatori e lo sviluppo tecnologico. Verranno quindi definite tabelle di marcia per descrivere l’intera catena di approvvigionamento alimentare dalla raccolta al consumo per stabilire nuove pratiche per ogni anello della catena alimentare (lavorazione, confezionamento, stoccaggio, trasporto ecc.) e limitare le emissioni di GHG. Il progetto mira anche a dimostrare soluzioni tecnologiche promettenti applicate in 7 settori alimentari (carne, pesce, frutta/verdura, latticini, trasporti, vendita al dettaglio e domestico). I manifestanti mostreranno a diversi attori come limitare le emissioni. Esempi sono la sostituzione delle caldaie a combustibili fossili con pompe di calore nei processi termici nei settori della carne, del pesce e dei latticini. Il progetto esaminerà anche le politiche e i regolamenti dell’UE , comunicherà con i responsabili politici dell’UE e fornirà loro linee guida per raggiungere la neutralità del carbonio nella catena di approvvigionamento alimentare.

ENOUGH consorzio

Il consorzio del progetto comprende esperti di 9 paesi dell’UE , Regno Unito, Norvegia e Turchia. Il consorzio è composto da 28 partner con una vasta conoscenza e comprovata esperienza nell’industria alimentare, nella gestione della catena del freddo e nei processi di refrigerazione avanzati. Il progetto è coordinato da SINTEF Ocean in Norvegia. Una collaborazione interattiva tra tutti i partner di istituti di ricerca e università (SO, LSBU, UoB, INRAE, KU Leuven, CNR, TU Graz, NTNU, VMU, SUT ,VCBT, UNIVPM, UGOE), industria (ENEX, ENGIE, Eletica, Campden BRI, VISD , EPTA, Arçelik, Rørosmeieriet, Optiflux, City FM, FrostX, Yeo Valley), associazioni (ANIA), federazione (EFFoST) e organizzazioni (IIR) saranno mantenute per tutta la durata del progetto per implementare, dimostrare, esplorare e comunicare nuove soluzioni tecnologiche per raggiungere zero emissioni di carbonio .

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